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La metà degli spagnoli ha già familiarità con l'"Internet delle cose"

Pubblicato il 20/01/2020

L'Internet of Things (IoT) sta vivendo un'espansione inarrestabile in Spagna. Infatti, secondo il rapporto Things Matters 2019, realizzato da Telefónica, negli ultimi due anni l'acquisizione di dispositivi connessi, uno dei principali asset dell'IoT, è aumentata del 66%.

Ma la cosa più significativa del rapporto è che uno spagnolo su due capisce già cosa significa il concetto di IoT e come può influire sulle loro vite: "L'alto grado di penetrazione nelle nostre vite è particolarmente notevole", difendono fonti del CEAC, un centro di formazione professionale e tecnica a distanza: "Sta causando un nuovo cambiamento di paradigma, che colpisce in particolare il mercato del lavoro e della formazione".

In questo senso, secondo fonti CEAC, gli studenti dei corsi VET del ramo tecnologico sono raddoppiati, soprattutto sponsorizzati dalle buone prospettive del mercato del lavoro. Entro il 2022, 1,25 milioni di posti di lavoro tecnologici saranno creati in Spagna, secondo Randstad Research.

Infatti, la Commissione europea prevede che entro il 2022 oltre il 60% del PIL globale sarà già estar digitalizzato.

Dispositivi multipiattaforma, chiave per il futuro
Tornando al rapporto Things Matter 2019, evidenzia anche l'alta fedeltà nell'IoT degli spagnoli, poiché l'87% degli utenti di un dispositivo connesso non rinuncerebbe più ai suoi benefici: "Grazie alla sua praticità, è estremamente facile per l'utente beneficiare rapidamente dei vantaggi di avere tutte le informazioni collegate su più piattaforme contemporaneamente", garantire dal CEAC.

Ma con le soluzioni IoT si moltiplicano anche le piattaforme in cui software e applicazioni devono essere sviluppati: "In futuro vedremo la necessità di sviluppatori software specifici per elementi disparati come lampadine, orologi, televisori o anche per esposimetri, ma tutti questi oggetti connessi devono anche sviluppare sistemi che comunichino tra loro, e le applicazioni multipiattaforma sono un inizio ", affermano fonti accademiche del CEAC.

Per questo motivo, il centro di formazione professionale a distanza di riferimento offre attualmente il corso FP di Laurea Superiore in Sviluppo di applicazioni multipiattaforma, con la collaborazione di aziende come Everis, PCBox, Cetelem e Syneidis e con l'approvazione dell'Associazione dei tecnici informatici, la più antica associazione professionale di informatica in Spagna, con quasi 50 anni di esistenza.

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