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Pubblicato il 18/05/2020
Nel 2023 ci saranno 29,3 miliardi di dispositivi elettronici connessi a Internet nel mondo, e la metà di essi saranno oggetti dell'Internet of Things (IoT), secondo l'ultimo rapporto di Cisco, in coincidenza con la celebrazione della Giornata mondiale di Internet questa domenica, 17 maggio.
Attualmente, circa 3.700 milioni di persone non hanno ancora accesso a Internet, ma si prevede che nel 2023 questo divario digitale sarà stato ridotto e che due persone su tre nel mondo possano connettersi alla Rete delle reti per raggiungere 5.300 milioni di utenti Internet.
Portare Internet a coloro che attualmente non sono connessi avrebbe benefici economici, aggiungendo 6,7 miliardi di dollari all'economia globale e sollevando altri 500 milioni di persone dalla povertà.
Nel suo rapporto "The Role of Technology in Powering an Inclusive Future", Cisco indica tre principali ostacoli nel divario digitale: connettività, accesso a Internet a prezzi accessibili e competenze digitali.
Sebbene l'accesso a Internet sia considerato un bisogno fondamentale, solo il 35% dei paesi in via di sviluppo ha un accesso diffuso a Internet, rispetto all'80% dei paesi sviluppati.
Allo stesso modo, le donne hanno fino al 50% in meno di probabilità di estar connesse a Internet rispetto agli uomini. E l'87,5% dei contenuti online è disponibile solo in una lingua su dieci.
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