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Più della metà degli spagnoli considera il cellulare essenziale e il 66% crede che lo sia anche Internet, secondo uno studio

Pubblicato il 19/10/2024

Il 52% degli spagnoli considera il telefono cellulare una tecnologia essenziale e il 66% pensa che lo sia anche Internet, secondo l'ultimo Studio sulla percezione della tecnologia della Fundación BBVA.

Lo studio, elaborato in 18 paesi a partire da un campione di 1.500 casi in ciascuno di essi, offre una mappa della percezione delle tecnologie nel momento attuale e della loro evoluzione negli ultimi quindici anni, mostrando una crescente convergenza generazionale riguardo all'utilità delle principali tecnologie, considerate essenziali dai cittadini di tutte le età.

Per quanto riguarda gli europei, gli spagnoli attribuiscono maggiore importanza a Internet e al treno, mentre si posizionano a livelli simili o leggermente al di sotto della media nel resto delle tecnologie oggetto dello studio.

Il livello di interesse dichiarato riguardo ai temi tecnologici nelle 18 società incluse è medio-alto, mentre prevale anche la percezione di sentirsi informati su tali temi.

I livelli più alti di interesse e di informazione dichiarata sono registrati negli Stati Uniti e in Turchia (6,1 e 5,9 rispettivamente su una scala da 0 a 10 in entrambi i paesi) e i più bassi in termini relativi, sebbene sopra il punto medio della scala, in Israele (5,4 e 5,2). La Spagna (5,9 e 5,4) è allineata con la media europea (5,9 e 5,5).

Internet, reso possibile da un'ampia gamma di sviluppi tecnologici, è diventato una costruzione tecnologica "essenziale" per oltre il 60% degli europei, americani, israeliani e turchi. La maggior parte dei cittadini in tutte le società (59% negli USA, 57% in tutta Europa, 62% in Israele e fino al 91% in Turchia) condivide la stessa opinione sul telefono cellulare.

Questa percezione dell'importanza che Internet e il cellulare hanno acquisito si osserva in tutte le fasce d'età, inclusa quella dei 65 anni e oltre. Gli spagnoli si posizionano leggermente al di sopra del resto degli europei nella valutazione di Internet (il 66% lo considera essenziale contro il 61% nella media europea) e al di sotto nella valutazione del telefono cellulare (il 52% lo considera essenziale contro il 57% della media europea).

A differenza di Internet e del cellulare, il computer personale divide le opinioni tra chi lo considera essenziale e chi, al contrario, lo vede come una tecnologia utile ma dispensabile. I turchi si distinguono dal resto attribuendo, con maggiore enfasi, queste tecnologie dell'informazione e della comunicazione come fondamentali.

DIFERENZE NELLA PERCEZIONE DELLA TECNOLOGIA SECONDO L’ETA

L'età introduce alcune differenze nella percezione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, soprattutto quando si tratta del computer personale e, in misura minore, di Internet e del cellulare.

Il 66% dei giovani in tutta Europa, il 54% in Spagna e il 73% degli americani considera il computer personale essenziale, rispetto a percentuali molto più basse (35%, 33% e 34% rispettivamente) tra i maggiori di 65 anni.

Nel caso di Internet, l'età influisce anche, sebbene in modo meno significativo: il 68% dei giovani europei, il 69% degli spagnoli e il 70% degli americani lo considera essenziale, contro il 50%, il 57% e il 62% dei gruppi di età più avanzata.

Per quanto riguarda il telefono cellulare, le differenze sono più piccole: il 62% dei giovani in Europa, il 56% degli spagnoli e il 59% degli americani lo considera essenziale, contro il 52%, il 50% e il 60% del segmento dei 65 anni e oltre.

La percentuale che considera essenziali il computer personale e Internet aumenta anche tra chi ha un livello di istruzione più elevato, mentre, ancora una volta, il telefono cellulare tende a essere percepito in modo più omogeneo nella maggior parte delle società.

Solo in Israele l'età, e negli Stati Uniti l'istruzione, introducono più differenze che in Europa nella percezione del telefono cellulare. Per quanto riguarda la variabile del sesso, si rilevano a malapena differenze nei paesi analizzati. Solo in Israele e in Turchia, il computer è percepito come più essenziale dagli uomini che dalle donne.

Nell'insieme dell'Europa, solo il 28% considera essenziale la televisione e il 31% pensa lo stesso della radio, percentuali che sono ancora più basse in Spagna (18% e 23%, rispettivamente).

Sebbene la percentuale che considera la televisione e la radio come tecnologie inutili sia minoritaria, è più elevata negli Stati Uniti che negli altri paesi. I turchi si distinguono per una percezione più favorevole dell'importanza di queste tecnologie, valorizzando principalmente la televisione come tecnologia essenziale.

GLI SPAGNOLO CHE CONSIDERANO INTERNET ESSENZIALE SONO AUMENTATI DEL 300%

Negli ultimi dieci anni, la trasformazione digitale ha modificato sostanzialmente la mappa delle percezioni delle diverse tecnologie in Spagna. La percentuale di spagnoli che considera Internet come essenziale è aumentata di quasi il 300%, e del 100% nel caso del computer personale.

Nel caso del telefono cellulare, la percezione della sua utilità è aumentata anche, sebbene non in modo così significativo dato che nel 2008 la percentuale che lo considerava essenziale era già molto elevata.

Parallelamente all'incremento nella percezione di utilità di queste tecnologie, diminuisce in modo significativo nel caso della televisione e, più lievemente, della radio, sebbene questa percezione si riferisca principalmente ai dispositivi tradizionali e non al crescente consumo di contenuti televisivi e radiofonici tramite Internet.

Le tecnologie legate al trasporto sono percepite come essenziali dalla maggioranza, posizionandosi al primo posto il mezzo collettivo più accessibile e meno inquinante –il treno–, seguito dall'automobile e dall'aereo. Mentre l'importanza attribuita al treno si accentua negli Stati Uniti e in Europa, spicca quella concessa all'automobile in Turchia e in Israele e all'aviazione, in Israele.

Gli spagnoli si posizionano al di sopra della media nella percezione del treno come tecnologia essenziale (66% contro il 62% della media europea) e al di sotto in questa caratterizzazione per l'automobile (47% lo considera essenziale contro il 54% della media europea).

Mentre la valutazione del treno come "essenziale" è più omogenea tra i segmenti di età e un po' più disomogenea per istruzione, ci sono differenze più marcate nel caso dell'automobile e, soprattutto, dell'aviazione. Queste tendono a essere percepite come meno essenziali dagli adulti più anziani e da chi ha un livello di istruzione inferiore.

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