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Pubblicato il 02/11/2024
Il 61,9% delle famiglie spagnole con accesso a Internet utilizzava, a metà anno, piattaforme a pagamento per guardare contenuti audiovisivi online, con Netflix in testa, registrando un aumento di 3,8 punti rispetto all'anno precedente. Così emerge da un rapporto pubblicato giovedì dalla Commissione Nazionale dei Mercati e della Concorrenza (CNMC), che evidenzia che, riguardo al modo di sottoscrizione di questi contenuti audiovisivi online a pagamento, il 59,2% delle famiglie ha dichiarato di sottoscriverli direttamente con la piattaforma.
Il 41,8%, invece, ha risposto che i contenuti erano inclusi in un pacchetto di servizi del proprio fornitore di internet. Inoltre, il 15,5% ha dichiarato di utilizzare le credenziali di un familiare o di un amico.
Il 35,2% delle famiglie con accesso a una piattaforma a pagamento di contenuti online ha dichiarato di utilizzarne solo una, mentre il 25,3% ne ha utilizzate due, il 18,4% tre e il 21,2% quattro o più.
Tra le famiglie che utilizzano queste piattaforme, Netflix è stata la preferita in quattro famiglie su dieci, aumentando il suo consumo dal 41,1% del secondo trimestre del 2024 al 43,4%, seguita da Amazon Prime Video (21,2%) e Movistar Plus+ (17,7%). HBO Max è sceso dal 7,6% al 5,0% ed è stato superato da Disney Plus (6,8%).
L'età condiziona molto il servizio audiovisivo utilizzato: durante i giorni feriali, i più giovani (10-15 anni) hanno trascorso in media 1,4 ore al giorno su piattaforme di condivisione video e 0,7 ore su servizi di video on demand. Gli anziani (65 anni o più), invece, hanno quasi non utilizzato queste opzioni e hanno trascorso 3,3 ore al giorno guardando la televisione libera/TDT.
Questi dati si accentuano nei fine settimana, durante i quali i più giovani hanno trascorso 2,2 ore al giorno su piattaforme di condivisione video e 1,4 ore su servizi di video on demand.
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