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La stampante da ufficio, in via di estinzione?

Pubblicato il 14/05/2018

"In un mondo che cerca di essere più sostenibile, si potrebbe pensare che la stampante, come molti altri dispositivi, sia in pericolo di estinzione", afferma Pere Cerdá Sorolla, manager di VI3, marketer della multinazionale HP in Spagna. "Ma paradossalmente la stampante in quanto tale non scomparirà, ma sta conducendo un periodo di trasformazione in termini di utilizzo all'interno delle organizzazioni", spiega.

Il settore della stampa è in un momento di transizione a causa della digitalizzazione, del cambiamento delle abitudini e della consapevolezza ambientale. Cerdà ha pilotato il cambiamento del modello di business dal 1997 e, nonostante questo, azzarda che "un ambiente professionale senza carta è ancora una chimera". "Vediamo che, anche se è vero che la percentuale di informazioni stampate diminuisce, lo stesso numero di documenti viene ancora stampato, a causa dell'aumento esponenziale delle informazioni a cui abbiamo accesso".

Questo cambiamento è accompagnato da uno spostamento della domanda delle aziende: mentre prima chiedevano di ridurre le spese di stampa (costo delle cartucce, della carta, della durata della stampante), ora richiedono la gestione del software e l'efficienza nel post-vendita. "Il cliente si preoccupa delle stampanti solo quando si guasta, ed è allora che ha bisogno di soluzioni rapide", afferma il direttore dell'azienda.

La stampa, motore di crescita

Questa filosofia ha dato i suoi frutti per VI3, che prevede di consolidare la propria posizione nel mercato dei prodotti e servizi IT nel 2018, raggiungendo un fatturato di 2,3 milioni di euro e aumentando il proprio margine commerciale al 33%. In questo senso, negli ultimi cinque anni il suo fatturato è passato da 1,5 milioni di euro nel 2013 a 2,1 nel 2017, che rappresenta un aumento del 44%. Nello stesso periodo, l'azienda ha aumentato la sua forza lavoro da 11 a 18 dipendenti, principalmente nell'area del servizio tecnico e nel reparto commerciale.

Il fattore di differenziazione dell'azienda è che, mentre la concorrenza indirizza i clienti al produttore per la riparazione e la manutenzione delle stampanti, forniscono anche materiali di consumo, monitoraggio costante dell'hardware e un servizio tecnico certificato da HP. Questa strategia ha rappresentato una crescita del 99% in questa area di business in soli 3 anni, pari al 17% del fatturato totale.

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