Pubblicato il 21/03/2022
Il mondo del gioco, estar sempre più connesso a Internet, è un grande obiettivo per i criminali informatici. Secondo i dati di Akamai sulle attività criminali rivolte all'industria dei videogiochi, gli attacchi web contro questo settore sono aumentati del 340% nel 2020. Con questo panorama, i giocatori devono preoccuparsi molto di mantenere i loro account ben protetti, anche se secondo uno studio di Esports City League, il più importante circuito di competizioni di eSport amatoriali in Spagna legato a Dream Hack Spain, e la società di sicurezza informatica ESET, la metà dei giocatori spagnoli non ha password complesse per proteggere i propri account.
Tuttavia, i giocatori spagnoli conoscono bene i rischi che affrontano. I dati indicano che l'84,7% degli intervistati capisce di poter rubare denaro attraverso un videogioco, 8 su 10 sanno che acquistare giochi in negozi non ufficiali è pericoloso e il 93,75% tiene conto che possono impersonare la propria identità attraverso una truffa online. Inoltre, 9 su 10 sanno che è consigliabile mantenere aggiornati i dispositivi e conoscere il valore dell'autenticazione a due fattori, mentre per l'86,4% è consigliabile avere un antivirus o una protezione extra.
Nonostante ciò, più della metà dei giocatori spagnoli ripete le password nei loro diversi account e un terzo utilizza password brevi, con riferimento a dati personali o utilizzando termini a loro familiari, nonostante il fatto che gli esperti raccomandino che sia una successione completamente casuale di numeri, simboli e lettere, comprese maiuscole e minuscole. Quando si tratta di salvare le password, 1 su 4 le condivide con familiari o amici e il 21,3% le salva in una parola, con il rischio che comporta. Inoltre, gli esperti raccomandano di cambiare le password di volta in volta, qualcosa che il 42,7% dei giocatori spagnoli non fa o lo fa raramente.
"Anche i fan dei giochi e degli eSport sono esposti ai rischi che esistono su Internet, quindi è necessario sapere quali sono questi rischi e come evitarli", afferma Arturo Castelló, fondatore di Esports City League, che aggiunge: "Per questo motivo, da Esports City League portiamo avanti iniziative di sensibilizzazione con partner come ESET, esperti di sicurezza informatica che ci aiutano a capire meglio il mondo del crimine informatico e cosa dobbiamo fare per mantenere i nostri account al sicuro dagli attacchi informatici".
Josep Albors, direttore della ricerca e della consapevolezza di ESET Spagna, afferma che "i criminali hanno da tempo nel mirino i giocatori e il furto di credenziali è una delle loro azioni preferite perché consente loro di rubare, relativamente facilmente, l'accesso alla loro libreria di giochi, impersonare la loro identità e persino entrare in possesso di informazioni di pagamento. " Per questo motivo, insiste sul fatto che "è essenziale che i giocatori gestiscano in modo sicuro anche le loro credenziali, utilizzando gli strumenti che hanno a loro disposizione e aggiungendo livelli di sicurezza che rendono più difficile questo furto di credenziali".
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