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Il 65,9% delle spagnole ha competenze digitali di base o avanzate, più di 11 punti sopra la media europea

Pubblicato il 09/03/2024

Il 65,9% delle donne spagnole ha competenze digitali di base o avanzate, lo 0,6% in meno rispetto agli uomini, ma più di 11 punti percentuali sopra la media della popolazione femminile dell'Unione Europea (54,3%).

Questa è una delle conclusioni dell'edizione 2024 del rapporto sulla disparità di genere e le nuove tecnologie preparato dall'Osservatorio Nazionale di Tecnologia e Società (Ontsi), un organo collegiale consultivo dell'entità Red.es, affiliato al Ministero per la Trasformazione Digitale e la Funzione Pubblica.

Nel campo dell'educazione, le donne rappresentano la maggioranza tra i laureati universitari, ma solo il 12,8% tra coloro che completano lauree in TIC. All'interno dei gruppi di lauree STEM, le donne sono maggioranza solo nelle scienze della vita, con il 62,3%. La rappresentanza più bassa si trova in ingegneria e informatica, dove la percentuale di donne è bassa. In particolare, il 14,3% dei laureati in Informatica e il 28,3% in ingegneria nell'anno accademico 2021-2022 erano donne.

I dati mostrano che la Spagna è al di sopra della media dell'Unione Europea in aree come l'accesso regolare a Internet o il livello di competenze digitali, riducendo ulteriormente il divario digitale di genere, anche se lo studio sottolinea che "c'è ancora strada da fare", ad esempio nel settore lavorativo, dove la maggioranza degli specialisti digitali sono uomini, sia in Spagna che nell'insieme dell'UE.

Le donne e gli uomini ora utilizzano Internet con quasi la stessa frequenza, anche se non per le stesse attività. In particolare, nel 2023, il 94,6% delle donne spagnole di età compresa tra 16 e 74 anni ha utilizzato Internet regolarmente (almeno una volta a settimana), rispetto al 94,3% degli uomini.

A livello europeo, le donne spagnole utilizzano Internet più regolarmente della media, con una differenza di 4,6 punti percentuali, classificandosi seste e avendo raggiunto l'uguaglianza di genere in questo ambito, vicino all'uso universale.

USO PER ETÀ

Per quanto riguarda il suo uso in base all'età, si osserva una maggiore differenza tra le persone più anziane. Le ragazze utilizzano Internet più dei ragazzi, con il 95,4% e il 94%, rispettivamente. Tuttavia, la tendenza si inverte a partire dai 75 anni in poi, quando la percentuale di donne raggiunge il 37,1% rispetto al 40,2% degli uomini.

Le maggiori differenze si trovano nell'uso. Per le donne, sono più importanti la ricerca di informazioni sulla salute, la comunicazione con insegnanti o studenti e l'uso dei social network. Per gli uomini, le principali attività sono la lettura di notizie e giornali, l'espressione di opinioni civiche e politiche e l'uso del banking online.

Inoltre, il rapporto nota che, per la prima volta, con l'80,2% nel 2023, le donne hanno interagito online con l'Amministrazione più degli uomini (79,1%).

Riguardo al commercio elettronico, le donne spagnole acquistano beni fisici online più degli uomini (55,2% contro il 54%). Al contrario, l'acquisto di servizi online è superiore tra gli uomini (30% contro il 23,4%). Le donne sono maggioranza tra coloro che spendono meno, e gli uomini nelle fasce di spesa superiore.

LAVORO

D'altra parte, il rapporto evidenzia alcune differenze nel campo lavorativo. Nel 2022, il 18% degli specialisti digitali in Spagna erano donne, rappresentando una diminuzione di 1,4 punti percentuali rispetto all'anno precedente, nove decimi sotto la media europea.

Nel 2023, del 16,4% delle aziende che avevano specialisti ICT nel loro personale, il 38,7% impiegava donne in questo profilo professionale. Inoltre, il reddito medio orario delle donne in questo campo è dell'8,9% inferiore a quello degli uomini in Spagna, rispetto al 12,7% nell'insieme dell'UE.

Riguardo alla sicurezza su Internet, nel 2023, le donne avevano meno fiducia in Internet (40,7% dichiara di avere poca o nessuna fiducia in Internet, rispetto al 37,7% degli uomini). Nel frattempo, il 25,7% delle donne nel 2022 si sentiva abbastanza o completamente preparata ad affrontare problemi di sicurezza, rispetto al 38,7% degli uomini.

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